La Mole Antonelliana, simbolo architettonico di Torino, fu iniziata dall’architetto novarese Alessandro Antonelli nel 1863. Concepita originariamente come sinagoga, venne acquisita nel 1878 dal Comune di Torino, mentre era ancora in costruzione, per farne un monumento all’unità nazionale.

Mole Antonelliana _ “un sogno verticale”.
L’opera fu conclusa nel 1889, non dall’Antonelli (morto novantenne l’anno prima) ma da suo figlio Costanzo. Era, con i suoi 167 metri e mezzo di altezza, l’edificio in muratura più alto d’Europa.
Antonelli lavorò alla Mole fino alla sua morte: era famoso l’ascensore azionato da una puleggia che issava il quasi novantenne architetto in vetta della sua cupola per permettergli di verificare personalmente lo stato dei lavori. Antonelli chiamava il suo progetto “un sogno verticale”.

RACCHETTINVALLE
PRAGELATO – Domenica 19 febbraio torna Racchettinvalle a Pragelato, la mitica cispolata sulla neve nata e cresciuta sul territorio dell’Unione Montana Comuni Olimpici Via Lattea. Un evento sportivo popolare alla portata di tutti: da atleti professionisti, ai corridori amanti della camminata in montagna, alle famiglie, pronti a misurarsi in un percorso suggestivo che attraverserà le borgate pragelatesi in Alta Val Chisone.
PRAGELATO – Se amate correre oppure camminare sotto le stelle allora non perdetevi la Pragelato Snow Run in programma sabato 4 febbraio. Una corsa non competitiva su due tracciati, da 5 e 10km, allestiti lungo la pista di fondo con base logistica, partenza ed arrivo al Centro Olimpico del Fondo di Pragelato in via Rohrbach 7 in frazione Plan.

Obbligatorio per tutti i partecipanti l’uso della lampada frontale e l’utilizzo di abbigliamento adeguato per proteggersi dal freddo (possibilità di acquistare in loco la lampada frontale ed eventuali ramponcini da agganciare alle scarpe). Non si tratta di una ciaspolata.
L’UNIONE MONTANA COMUNI OLIMPICI VIA LATTEA ADERISCE AL PROGETTO DI ACCOGLIENZA DIFFUSA DEI RIFUGIATI

Sauze d’Oulx _ torna la quinta edizione di Dutch Weekend snow party, ovvero la festa degli olandesi sulla neve.

Da mercoledì 18 a domenica 22 gennaio, un lungo weekend di sci e musica dedicato agli ospiti olandesi e al divertimento.

Il Museo Egizio di Torino è, come quello del Cairo, dedicato esclusivamente all’arte e alla cultura dell’Egitto antico. Molti studiosi di fama internazionale, a partire dal decifratore dei geroglifici egizi, Jean-François Champollion, che giunse a Torino nel 1824, si dedicano da allora allo studio delle sue collezioni, confermando così quanto scrisse Champollion: «La strada per Menfi e Tebe passa da Torino».
Il Museo Egizio (propriamente Museo delle Antichità Egizie) è costituito da un insieme di collezioni che si sono sovrapposte nel tempo, alle quali si devono aggiungere i ritrovamenti effettuati a seguito degli scavi condotti in Egitto dalla Missione Archeologica Italiana tra il 1900 e il 1935. In quell’epoca vigeva il criterio secondo cui i reperti archeologici erano ripartiti fra l’Egitto e le missioni archeologiche. Il criterio attuale prevede che i reperti rimangano all’Egitto.
TEMPERATURE SINO A -20°C. QUESTO E’ IL VERO INVERNO
SESTRIERE – Freddo intenso sulle montagne olimpiche. Lunedì 16 gennaio nei comuni del Consorzio Turistico Via Lattea la colonnina di mercurio è scesa sino a -20°C restando abbondantemente sotto lo zero per l’intera giornata. Condizioni estreme se paragonate a quelle registrate lo scorso anno ma al tempo stesso decisamente normali per il mese di gennaio come sottolineano i maestri di sci più esperti.
Freddo che fa bene alle piste della Vialattea e che consente di intervenire anche a quote più basse grazie all’ausilio dell’innevamento programmato.

Sole e cielo azzurro regalano fantastiche giornate nelle località turistiche di Cesana Torinese, Claviere, Pragelato, Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx e Sestriere. Se venite a trovarci copritevi bene e… buon divertimento! Scoprite le offerte turistiche dedicate allo sci alpino e allo sci di fondo sul sito

Campionati Europei di Short Track
Dal 13 al 15 gennaio al Palavela di Torino si terranno i Campionati Europei di Short Track, evento che promette spettacolo, adrenalina e grandi emozioni. Le lame dei migliori interpreti della disciplina (circa 140 atleti in rappresentanza di oltre 30 nazioni) torneranno a scivolare sul ghiaccio del palazzetto di Torino 2006, che non ospitava una manifestazione internazionale di short track dal 2007 (Universiade e Coppa del Mondo).
Venerdì 13 gennaio si comincerà con le batterie delle tre distanze individuali (500, 1000, 1500), sabato 14 si disputeranno le finali dei 500 e 1500 mt. Domenica 15, sarà la volta delle finali dei 1000, seguite dalle Superfinali sui 3000 mt. che assegneranno i titoli assoluti individuali e le medaglie a squadre

Una neve così perfetta che non hai neanche bisogno di saper sciare!!!